Caro Amico e cara Amica,
torno a scriverti sia per mantenere saldo un rapporto di comunicazione-collaborazione che ho garantito fin dalla mia elezione, sia per aggiornarti sulla mia attività di denuncia e segnalazione. Prima di tutto un po’ di numeri, per spiegare quella che è stata la mia attività all’interno delle Istituzioni. Penso di essere stato per molti di voi un megafono delle situazioni di malcontento che hanno riguardato non solo il decoro dei nostri quartieri, ma anche le scuole, i trasporti, la viabilità e la gestione del verde.
Grandi e piccoli temi che hanno però messo in luce l’assoluta incapacità del M5S di governare Roma e i nostri quartieri. La mancanza di una visione chiara di città ha rallentato le opere pubbliche, come ad esempio il rifacimento di Piazza Scotti e Piazza Carlo Forlanini, e creato incertezza. Basti pensare ai tanti servizi cancellati e agli immobili di proprietà comunale e/o municipale rimasti inutilizzati. Ne abbiamo praticamente uno a quartiere, li ho racchiusi in un dossier che a breve renderò pubblico come cartina di tornasole del malgoverno, frutto anche dell’onda lunga delle precedenti amministrazioni di centrosinistra e del Partito Democratico che su questi immobili hanno concentrato sprechi e inefficienze.
E’ ora di tracciare una linea anche perché sta arrivando il momento di tirare le somme. L’esperienza di questi ormai 5 anni in Municipio ci hanno portato ad immaginare un nuovo corso, un progetto politico per i nostri territori che superi l’attuale fase di stallo dove tutto sembra complicato, difficile da affrontare.