Se l’intento della Croce Rossa Italia era quello di smentire l’autorevole voce di un consigliere regionale che rappresenta le preoccupazioni dei cittadini e rappresenta oggettivamente i gravi fatti che capitano costantemente all’interno della tendopoli di Via Ramazzini, dall’ente stesso arriva la conferma sull’ennesimo caso di violenza tra i migranti ospitati nella struttura. In merito all’inagibilità dell’hub di via Ramazzini vorremmo sapere dove è la legalità di cui parla la CRI? Basta andare sul sito della Prefettura è reperire tutta la documentazione con cui la CRI stessa viene esclusa parzialmente dal nuovo bando per il 2017 per l’accoglienza a causa della carenza di requisiti urbanistico-sanitari.

 

Come può continuare a rimanere aperta una struttura che viene esclusa dal Prefetto per carenza di requisiti? Inoltre non esiste alcun atto pubblicato inerente la manifestazione d’interesse relativa all’hub per l’anno 2016, né si trova alcun riferimento su quanto incassa la CRI per la gestione di questa struttura, con quale personale e con quali certificazioni. Ma soprattutto sono assenti gli atti di proroga da dicembre ad oggi di questa tendopoli. Vietato quindi usare il termine trasparenza. La tendopoli ha creato disagi in tutto il territorio limitrofo ed è urgente chiuderla per ripristinare una situazione di serenità tra i cittadini".

Lo dichiarano in una nota Marco Giudici e Giovanni Picone, consiglieri del Municipio XII di Fratelli d’Italia.

Ecco le comunicazione ufficiali della Prefettura di Roma di esclusione parziale della Cri per carenza di requisiti urbanistico-sanitari http://www.prefettura.it/roma/allegati/5496453.htm

 

MONTEVERDE, SANTORI (FDI): ENNESIMA RISSA TRA IMMIGRATI IN TENDOPOLI CRI, CHIUDERE HUB

“Ancora un episodio di violenza nella tendopoli della Croce Rossa in via Ramazzini, tra Monteverde e Portuense. Questa volta sembrerebbe che a destare preoccupazione sia stata una violenta lite tra gli occupanti per non meglio specificati motivi di convivenza, che avrebbe addirittura attirato sul luogo un numero cospicuo di macchine delle forze dell’ordine, intervenute per sedare la rissa. Se queste voci fossero confermate, l’episodio si aggiungerebbe alle altre notizie che da tempo imperversano nei quartieri limitrofi alla tendopoli circa continue scazzottate tra i migranti. Un clima di tensione che sta avvelenando il territorio, portando con sé paura e diffidenza verso quelle istituzioni che fino ad oggi hanno calato decisioni sui cittadini senza preoccuparsi di garantire loro la giusta tranquillità. La situazione ha superato il limite, e non lo sostengono solo i residenti, ma anche il direttore della Croce Rossa di Roma che in merito all'hub situato a via Ramazzini ha auspicato la chiusura della tendopoli di Monteverde ‘perché non è questo il modo giusto di fare accoglienza. Era nata in una situazione di emergenza per supplire alla carenza di posti, ma non è una soluzione’ aggiungendo che ‘le persone sarebbero dovute restare un massimo di 48-72 ore per poi essere ricollocati nei Cas, ma dato il numero degli sbarchi le persone sono rimaste nella tendopoli anche per mesi’. Questa tendopoli ha scontentato tutti e creato problemi di convivenza, sicurezza interna dell’hub e nei municipi interessati e allora perché il Prefetto di Roma, Paola Basilone, continua a prorogare la struttura nonostante i suoi uffici tecnici hanno addirittura dichiarato inagibile sotto il profilo urbanistico e sanitario una parte della struttura? Una situazione intollerabile che abbiamo denunciato a più riprese, e alla quale deve essere posta improrogabilmente fine chiudendo questo centro migranti”.

E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.

 

(LZ) MIGRANTI. CRI ROMA: SANTORI NON CERCHI SEMPRE DI CREARE PAURE (DIRE)

Roma, 14 feb. - "Ancora una volta vogliamo invitare Fabrizio Santori a non strumentalizzare in chiave generatrice di paure degli episodi marginali. Il riferimento a una rissa nell'Hub di via Ramazzini che avrebbe richiamato numerose pattuglie di polizia è infondato. Di fronte ad un litigio tra due ospiti i nostri operatori hanno chiamato le forze dell'ordine che sono intervenute con una unica pattuglia, riportando prontamente la situazione nella normalitá. Inoltre l'hub di Via Ramazzini, sottolineamo ancora una volta, non è mai stato dichiarato inagibile e il tutto si svolge in una situazione di legalitá e trasparenza". Così in un comunicato la Croce Rossa di Roma.

 

MIGRANTI, CATALANO (FDI) “ANCHE DIRETTORE CRI ROMA AUSPICA CHIUSURA TENDOPOLI MONTEVERDE”

"Sulla tendopoli di via Ramazzini, la Croce Rossa dovrebbe prima fare chiarezza al suo interno invece di smentire la verità dei fatti. Mentre oggi si affretta a gettare acqua sul fuoco rispetto a episodi rissosi tra gli ospiti dell’hub che Fdi ha denunciato, solo pochi giorni fa il direttore della Croce Rossa di Roma, Pietro Giulio Mariani, auspicava la chiusura della tendopoli perché, sue parole, ‘non è questo il modo giusto di fare accoglienza’ sottintendendo l’emergenza che si sta vivendo. Emergenza che, aggiungiamo, si ripercuote sul territorio in cui insiste la tendopoli creando disagi alla cittadinanza. Insomma, sembra quasi che nella Cri la mano destra non sappia cosa fa la mano sinistra. Ma in questo caos generale non possiamo permettere che a rimetterci siano i romani. La tendopoli deve chiudere". E' quanto dichiara Daniele Catalano, consigliere Fratelli d'Italia del Municipio Roma XI