L’Amministrazione capitolina ha pubblicato il bando per il reperimento di alloggi da parte di soggetti pubblici e privati disposti a concedere in locazione i propri immobili ai soggetti destinatari del contributo economico mensile di sostegno all’emergenza abitativa. Temiamo che con il nuovo esecutivo giallo-rosso, i soggetti beneficiari di questi aiuti possano essere sempre e solo gli occupanti abusivi, che otterrebbero così un nuovo e vergognoso canale privilegiato nell’accesso alla casa. Sarebbe inaccettabile, e sul tema torniamo a chiedere chiarezza anche perché i regolamenti richiamati parlano di situazioni di emergenza abitativa, di cui spesso la sinistra al governo della Regione ha dato volutamente una lettura più ampia, a difesa di associazioni e comitati della casa che si rifanno all'estrema sinistra. Ci domandiamo come la sindaca Raggi intenda superare la stagione dei residence e i motivi della lentezza nell’affrontare tali problematiche, sia a livello centrale che sui Municipi. Crediamo vadano fornite risposte urgenti prima a coloro che anni addietro sono stati spostati nei residence e lì sono rimasti parcheggiati, scavalcati puntualmente nel percorso di assistenza e nelle graduatorie da stranieri e occupanti abusivi. A queste persone oggi va il nostro pensiero e il nostro impegno, ovvero a tutti coloro che stanno marcendo nelle graduatorie delle case popolari o che sono confinati nel circuito dell’emergenza abitativa, che legittimamente aspettano un percorso diverso e sono rimasti chiusi nei residence, diventati negli anni dei veri e propri ghetti. Così in una nota Giovanni Picone, capogruppo della LEGA al Municipio XII