A fronte della situazione di abbandono e crescente degrado dell’ex Scuola De André, in via Fabiola a Monteverde, ho depositato oggi un’interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata al Presidente del Municipio XII. L’edificio, dismesso da anni perché dichiarato inagibile, non è mai stato riqualificato dopo la rinuncia della ASL al progetto di ospedale di prossimità. Oggi versa in condizioni di totale incuria, con accessi aperti, arredi scolastici abbandonati e continue segnalazioni di presenze abusive, mentre il Municipio XII continua a non avere una visione chiara sul riutilizzo di un bene pubblico strategico per il territorio.

I residenti, preoccupati per la sicurezza del quartiere e per i rischi igienico-sanitari, hanno recentemente scritto al Sindaco Gualtieri, ma la loro lettera è rimasta senza risposta. La gestione del patrimonio pubblico – soprattutto in questo quadrante – è una vergogna, e sulla Giunta municipale pesa una responsabilità grave per come è stata affrontata (o meglio: ignorata) la vicenda De André.

Potevano essere utilizzati i fondi del PNRR, ma ha prevalso la malagestio, con conseguenze gravi per tutta la collettività. Le numerose sedute della Commissione Trasparenza hanno messo a nudo le responsabilità della Giunta Tomassetti. Che, a mesi di distanza, ancora regni un silenzio assordante su questo immobile, dimostra in modo lampante l’assenza di idee, volontà e progettualità.

Con questa interrogazione voglio non solo certificare nero su bianco il nulla fatto in tutta la consiliatura, ma soprattutto sapere come si intenda almeno garantire la sicurezza dei cittadini che vivono accanto a quello che è ormai diventato un rudere a cielo aperto.

È quanto dichiara in una nota Giovanni Picone, capogruppo della Lega al Municipio XII.