Finalmente siamo riusciti a garantire interventi di sicurezza e decoro per tutto il quadrante di Portaportese e Trastevere, aggiustando una delibera capitolina dai contenuti corretti e condivisibili ma totalmente sbagliata dal punto di vista territoriale. Chissà chi avrà suggerito ai consiglieri Dem Angelucci e Palmieri di indicare l’area di Piazza Scotti per la quota del Municipio XII rispetto agli interventi del Campidoglio per le “Misure per la salvaguardia delle Piazze di Roma”. Piazza Scotti è infatti stata già oggetto di importanti interventi di riqualificazione e dove l’iter per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza è stato da poco concluso. Forse i due consiglieri Dem ritenevano che in Piazza Scotti ci fosse bisogno ad esempio di due impianti di videosorveglianza? Piuttosto pensiamo che sia l’ennesimo atto di pressapochismo che interessa i consiglieri di maggioranza, Assessori, Presidente del Municipio e anche il Presidente della Commissione competente.

La nostra denuncia sulla chiusura dei gardini e degli spazi esterni delle scuole del Municipio XII anche oggi in rassegna stampa su IL TEMPO

++RASSEGNA STAMPA +++ La nostra denuncia sulla chiusura dei giardini e delle aree esterne delle scuole del territorio finisce oggi su Il Messaggero. Ecco dove arriva l'incapacità politica che si riperquote sul benessere di bambini e famiglie. Una cosa mai vista prima in Municipio XII.

Con una nota del 3 novembre, il Municipio XII ha interdetto le aree esterne di 8 scuole tra nidi e materne del territorio fino a nuova comunicazione. I bambini del territorio non potranno quindi usare giardini e aree esterne perché il censimento e le attività di manutenzione del verde orizzonta e verticale nelle scuole del territorio non è stato fin qui eseguito. Denunciamo con forza una situazione paradossale che incide sul benessere degli alunni che sono costretti a non uscire dalle proprie aule, con effetti negativi sulla socialità e sulla didattica, in quanto ad esempio molti istituti prevedevano anche la partenza degli orti didattici.

Questa mattina intorno alle ore 7 lungo viale Trastevere altezza via Pascarella è caduto un albero che prima si è adagiato sulla linea aerea e poi è atterrato sul tram 8 in corsa. Poteva essere una tragedia e solo il caso ha evitato il peggio, ma non possiamo non ricordare come in tutte le Commissioni Trasparenza che si sono svolte in Municipio XII sui vergognosi lavori di manutenzione straordinaria della linea 8, durati circa 6 mesi oltre il previsto ma con opere ancora non ultimate e con forzature evidenti sulla riapertura, la parte politica intervenuta ha sempre sbandierato la contestuale cura e potatura delle alberature presenti lungo la linea o perlomeno all’interno della pertinenza del Municipio XII. Il fatto di avere la linea ferma per lavori avrebbe infatti garantito maggiore facilità negli interventi.

Oggi a partire dalle ore 21.30 sarò ospite della trasmissione La voce di Roma su Radio Roma Television canale 14 DDT per parlare dei problemi di Roma, della Sanità e della disabilità. Piccolo focus anche su quanto sta accadendo nel Municipio XII in particolare dentro la Giunta... Seguitemi!

Lo spettacolo di oggi in Consiglio Municipale è stato qualcosa di mai visto in tanti anni di consiliatura. Il tentativo di forzare la spartizione delle caselle in Giunta da parte della Sinistra e dal Gruppo di Donna Olimpia del Partito Democratico scrive una delle peggiori pagine della storia di questo Municipio. A sparigliare il quadro è stata la questione delle dimissioni dell’Assessore Neri e sul tavolo c’è una spartizione di quote che è vergognosa. Oggi è andato in scena uno scontro tra bande, correnti interne al PD affamate di poltrone e logiche di potere che di fatto tengono in ostaggio non solo il Presidente Tomassetti ma anche i lavori di Consiglio e Commissioni. Ad oggi i consiglieri dissidenti del PD e Sinistra hanno disertato il consiglio e minacciano di dimettersi da Presidenti delle rispettive Commissioni. Abbiamo temi urgenti troppo importanti per i nostri quartieri per fermare i lavori Istituzionali. Un comportamento vergognoso e a rimetterci sono come sempre i cittadini.

Apprendiamo che l’Assessore Neri ha rassegnato oggi le sue dimissioni da Assessore alla Mobilità, Verde, Emergenza abitativa del Municipio XII e di questo ne siamo assolutamente felici, non tanto per logiche politiche quanto per i cittadini che non meritano un minuto di più assessori incapaci nel svolgere i loro ruoli Istituzionali, che svolgono il loro mandato solo part-time e che occupano posti in Giunta solo in qualità di caselle di correnti politiche. Quello della Mobilità è un tema troppo importante per questo quadrante e per l’intera città di Roma, gestito malissimo con risultati praticamente nulli sul benessere dei residenti.

Durante il Consiglio Straordinario richiesto dalla Lega e supportato da tutto il centrodestra sul tema del decoro e dell’insicurezza del quadrante Porta Portese – Trastevere, la maggioranza prima non ha i numeri per tenere in piedi il proprio atto pieno di iniziative fumose in parte vecchie di anni e mai realizzate, poi alla discussione dell’atto sottoscritto da 350 cittadini durante la manifestazione STOP DEGRADO organizzata dalla Lega esattamente un mese fa a via Ettore Rolli, ha fatto cadere il numero legale e conseguentemente anche lo stesso Consiglio Straordinario sul tema. L’atteggiamento della maggioranza è assolutamente vergognoso perché i giochi d’aula non devono mai mancare di rispetto ai cittadini, soprattutto di quei 350 residenti che si sono schierati a favore di precise richieste fino ad oggi totalmente disattese da questa maggioranza e dal Sindaco Gualtieri. Per questo siamo indignati perché quelle richieste sono state ritenute carta straccia e non meritevoli di attenzione.

“Nel Municipio XII si inaugura lo sportello di accoglienza Lgbtqia+, iniziativa finanziata con soldi pubblici. La Lega vuole chiarimenti e ha chiesto una riunione della commissione trasparenza municipale, convocata per la prossima settimana. Sarà battaglia contro scelte non urgenti e inutili sprechi di denaro. Il Municipio e il Campidoglio pensino alle priorità di tutti i cittadini. Basta progetti politici faziosi che non riguardano il bene comune, ma una cerchia ristretta di persone che comunque, insieme a tutti gli altri, perdono ogni giorno una parte del proprio diritto di cittadinanza in un territorio disastrato e nel quale i servizi dell'amministrazione sono carenti in ogni settore, soprattutto nel sociale.

A gennaio il Sindaco Gualtieri e il Presidente Tomassetti hanno inaugurato con tanto di taglio del nastro, il nuovo mercato “Capasso” nel quartiere Bravetta, che andrà a sostituire nel piano del commercio cittadino, il mercato situato su sede impropria di Piazza Visconti. Nonostante dopo 10 mesi questa Amministrazione non è riuscita né a spostare gli operatori del mercato ad oggi attivo, ne ancora ad affidare i banchi disponibili come da bando scaduto, oggi veniamo a sapere che l’opera ancora non è stata collaudata.